martedì 13 luglio 2010

Sono nero dal dolore

quanto è stato scritto sulla barbara uccisione, avvenuta tempo addietro, dei nostri sei paracadutisti mi ha molto commosso. Se penso a tutto il bene che i nostri militari hanno fatto a beneficio della popolazione Afghanistana e per ricompensa sono stati vilmente uccisi mi fa venire una rabbia da morire. Se fossi più giovanie sicuramente chiederei di essere arruolato per combattere contro questi tagliagole che uccidono spietatamente anche i loro innocenti connazionali. Questo mondo mi fa orrore! Bisogna ristrutturare le Nazioni Unite perché, come vediamo, non riescono a far fronte ai loro compiti istituzionali. Sono nero a sentire che da noi c'è gente che ha inneggiato alla morte dei sei nostri soldati, scrivendo – 6, come un segno della vittoria. Si vergognino questi uomini che vorrei definire con i più brutti aggettivi e i peggiori sostantivi, per avere accolto così questa dolorosissima e straziante notizia. Immagino che saranno le stesse persone che festeggiarono con le seguenti scritte sulle loro bandiere: 10 - 100 Nasserye.
Vedere piccoli orfanelliccanto alle mamme, accarezzare le bare dei lori padri ha martoriato ancora di più il mio cuore

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