domenica 5 giugno 2011

Medaglia d'argento al valore civile alla città di Seravezza

Inizio questo mio articolo con una serie di ringraziamenti. In primis, ringrazio il signor Sindaco di Seravezza se ieri 2 giugno 2011, in occasione del 65° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana è stata appuntata a Lucca, in forma solenne, sul gonfalone seravezzino la medaglia d'argento al valore civile per i meriti riconosciuti dal signor Presidente della Repubblica, onorevole Giorgio Napolitano, alla popolazione di Seravezza e dintorni durante la seconda guerra mondiale che nella fase finale,per sette mesi, fu aspramente combattuta anche nella nostra terra.
Ringrazio il signor Presidente della Repubblica per avere accolto l'iniziativa del Sindaco di Seravezza, il quale, in verità aveva chiesto la concessione della medaglia d'oro al valore civile. Ringrazio la Cronaca Libera che divulgò a suo tempo la notizie riguardante la richiesta del Sindaco seravezzino, fatto questo che mi diede lo spunto per scrivere sul numero 2 del 2010. di Versilia Oggi l'articolo: “Seravezza merita la medaglia d'oro”.

Negli anni 9O pensai a determinati fatti dolorosissimi e alla distruzione di tante case fatte saltare in aria dai tedeschi nell'estate del 1944, senza che nessun riconoscimento di merito fosse stato riconosciuto ai seravezzini Di questo ne parlai con persone che frequentavano il salone della Misericordia di Seravezza. dove allora venivano tenute importanti conferenze.
Una gentile signora che stava seduta a poca distanza da me, con molto riguardo, mi ricordò che la medaglia d'oro concessa al Comune di Stazzema di fatto era stata concessa all'intera Versilia.
I lettori della Cronaca Libera sanno cosa ho scritto recentemente al signor Presidente della Repubblica, per sottolineare l' importanza della richiesta del Sindaco Neri; non è necessario quindi che ora ne riparli.
Il pensiero profondo avuto dal sindaco Neri mi induce a ritenere che quello che anch'io ebbi verso la fine del secolo scorso era fondato su elementi di estrema importanza.
Penso che questa medaglia d'argento abbia onorato i sopravvissuti alla tragica guerra vissuta dai seravezzini ed anche la memoria di coloro che sono purtroppo scomparsi.
Concludo rivolgendo un commosso pensiero al mio amico, fin dall'infanzia che fu Alberto Benti anche lui scomparso in questi ultimi anni, che, come ho già scritto in altri miei articoli, fu davvero un eroe senza medaglia, insieme ad altri ragazzi di Seravezza.

3.6.2011

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