martedì 11 ottobre 2011

Ta pum, ta pum

Due colpi di fucile, sparati da un soldato tedesco uccidono al Cambianco di Seravezza Carminuccio, un corvaiotto che viveva in condizioni disperate.

Durante la tragica estate del 1944 ero spesso in giro nei campi della piana versiliese alla ricerca di qualcosa da mangiare in consideraziopne del fatto che gli sfollati anziché raggiungere Sala Baganza si erano rifugiati sui monti intorno a Seravezza, e quindi erano stati tutti abbandonati al loro tragico destino.E' incredibile come si sia potuto sopravvivere tra la fame e i patimenti di ogni genere.(non avevamo proprio niente con cui nutrirci, tutti i giorni non si sapeva cosa fare.)
Stavano maturamdo i fichi, quando un giorno percorrendo il tratto della via dove ora c'è la Stazione dei Carabinieri di Seravezza udii due distinti colpi “Ta pum, ta pum” sparati da un fucile in dotazione alle truppe germaniche.che stavano nei pressi del Cambianco, tra la Rocca e la Mezzaluna vecchia Perché i tedeschi avevano sparato quei due colpi? Lo seppi qualche giorno dopo quando fui informato che proprio al Cambianco era stato ucciso dai tedeschi Carminuccio un anziano abitante di Corvaia che aveva deciso di non lasciare la vecchia casa dove abitava piuttosto che obbedire anche lui all'ordine di sfollamento imposto dal Comando tedesco.
Chi era Carminuccio. Era un uomo molto anziano con la barba bianca e lunga sul viso, vestiva vecchi abiti, insomma mi pare che vivesse in condizioni di estrema indigenza. Da giovame, per ragioni di lavoro era emigrato in sud America, dove aveva sposato una donna messicana. Mi pare, secondo quanto sentii dire, che la portò in Corvaia, quando rientrò definitivamente dal Messico. Ricordo di averlo visto qualche anno prima uscire dalla sua vecchia casa mentre urlava nel centro di Corvaia, contro alcuni ragazzi che lo avevano beffeggiato. Non so se sua moglie messicana fosse ancora vivente nell'estate 1944.
Quel giorno che fu ucciso affamato come era, salì faticosamente al Cambianco per riempiersi la pancia di fichi. Ma la morte era in agguato, non so se i due colpi di fucile gli furono sparati quando si stava avvicinando agli alberi oppure era già salito su uno di essi. Il barbaro e criminale soldato tedesco, un uomo senza cuore, deve aver preso la mira e, senza riflettere su quello che stava facendo, sparò e uccise quel poveretto che già stava morendo di fame.

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