domenica 27 luglio 2008

Uomini senza tempo


Uomini soli, trasandati,

con la barba lunga,

gli abiti consumati

e sporchi,

uomini senza famiglia,

senza affetti

e senza tempo

camminano con difficoltà

lungo le vie statali

e delle città.

Nei sacchetti di plastica

che stringono nelle mani

c’è tutto quello che hanno,

stracci ed altri

poveri oggetti.

Uomini senza tetto

e con il letto di cartoni,

vivono senza lamenti

con una loro personale

e rispettosa dignità

in attesa di essere chiamati

da Colui che li ha creati.

Ma la società del nostro tempo

che dicono sia industrializzata

e assai progredita,

che fa per aiutarli a vivere

più umanamente?

Io ho la sensazione e la visione

che per tanti di loro,

troppi direi,

non faccia proprio niente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Com'è possibile fare niente nei confronti di chi sta male? Forse è la paura che spaventa, oppure che cosa?