domenica 27 luglio 2008

Uomini senza tempo


Uomini soli, trasandati,

con la barba lunga,

gli abiti consumati

e sporchi,

uomini senza famiglia,

senza affetti

e senza tempo

camminano con difficoltà

lungo le vie statali

e delle città.

Nei sacchetti di plastica

che stringono nelle mani

c’è tutto quello che hanno,

stracci ed altri

poveri oggetti.

Uomini senza tetto

e con il letto di cartoni,

vivono senza lamenti

con una loro personale

e rispettosa dignità

in attesa di essere chiamati

da Colui che li ha creati.

Ma la società del nostro tempo

che dicono sia industrializzata

e assai progredita,

che fa per aiutarli a vivere

più umanamente?

Io ho la sensazione e la visione

che per tanti di loro,

troppi direi,

non faccia proprio niente.

I mitici lizzatori


Li viddì la prima volta

a la Desiata, aldilà del fiume,

la matina che ero ito

a ccoglie le more

lungo la via llizza,

tra i ravanenti

de le cave del Pitone

in Trambiserra;

erano gli Anni Trenta.

Staceino curvi, inginocchiati

intorno ai blocchi,

si passaino parati insaponati

e mmovevino pali di ferro

e martini pesi più

di cento chili.

Erino tinti dal sole,

con la gola arsa e il corpo asciutto,

la mana aveino d’acciao

come i cavi tesi a llo stianto

che pian piano allentaino

dai piri piantati

ai margini de le scoscese vie,

da duve i mmarmi, lentamente,

sfucicavano a ffondovalle,

fin al poggio di caricamento,

tra gli urli del capolizza:

“Oh, Oh! A Unce

Oh! Oh.Bel, Bel!

Molla il tiratore.”

Ora nella valle silenziosa

il merlo tecchiaiolo

ci fa il nido

e ssule vie a lizza,

ricoperte di piante e scepaloni,

aleggia lo spirito

dei mitici lizzatori.

giovedì 24 luglio 2008

Un’altra brutta faccia dell’uomo dei nostri tempi

Fiduciosa la ragazza

seria, neodiplomata,

continuando a sognare,

mise l’annuncio sul giornale.

“Cercasi lavoro, telefonare al

numero…”

e fu così che l’apparecchio

iniziò a squillare.

Pronto, pronto,

sono un fotografo,

specializzato in primi piani,

cerco volti nuovi. Sì una diva da lanciare

nel firmamento stellare.

Pronto, pronto,

erano altri bellimbusti,

che non avendo nulla da fare,

volevano solo scherzare,

ignobilmente, spudoratamente,

qualcuno tentava di fissare

appuntamenti.

Pronto, pronto, sono il dottor…

lavoro col collega

tal di quale, è all’antica,

ha appena licenziato la segretaria.

il motivo? Vestiva male

indossava jeans stretti…

Se t’interessa lavorare

T’aspettiamo alle tre pomeridiane,

vieni in via Alessandro della Spina

numero quarantadue.

Chissà quanto ebbe a gioir il pazzo

del brutto scherzo fatto.

Un giorno arrivò anche una raccomandata

con francobollo espresso,

riguardava la proposta di assunzione,

si chiedeva di fare l’esattore!

lungo era l’elenco dei clienti, c

c’era anche un assegno irregolare

di trenta milioni da incassare.!

Ecco questa è un’altra brutta faccia

dell’uomo dei nostri tempi,

bruttissima davvero, da dimenticare.

mercoledì 23 luglio 2008

Cara vecchia casa

Ricordo la vecchia casa

dei miei nonni materni,

a fondovalle,

accanto al fiume,

in mezzo ai monti,

cave splendenti

di marmi bianchi,

di bardiglio

e arabescati,

tra ciliegi e camelie.

Ricordo il grande camino,

il fumo che invadeva la cucina,

il tamburino di latta,

i chicchi ed i fichi secchi

che mi portava la Befana

e i centesimi, i ventini

che sotto il bicchiere

mi lasciava la lucciolina.

Poi arrivò la guerra

e nell’agosto del

millenovecentoquarantaquattro,

minata dai tedeschi,

saltò in aria.

Cara vecchia casa

dei miei nonni adorati,

dove io nacqui.

martedì 22 luglio 2008

Sogno

L’onda marina

s’infrange violenta,

spumeggiante,

or quieta e dolce,

lungo la scogliera,

davanti alla quale,

giorni lontani,

danzarono e cantarono,

soavemente,

fantastiche sirene.

Su quelle acque,

un tempo incontaminate,

mi illudo…e sogno

di vedere riaffiorar

le mitiche sirene

e non più galleggiar

chiazze di nafta

e altri rifiuti

della nostra era,

insensatamente

ritenuta progredita.

La Coscienza è Dio

Vorrei sollevar i macigni

che han schiacciato,

distrutto e annientato,

la Coscienza degli uomini

che continuano a sequestrare,

a uccidere spietatamente

i propri simili.

Perché?

Per rimettere al suo posto,

far a loro riudir, forte,

la voce del bene e del male,

senza la quale,

nessuno è capace d’amare.

Perché la Coscienza è Dio.

venerdì 18 luglio 2008

Distratto amico

I cani e gatti fanno

moltissima compagnia

a chi solo è rimasto

lungo la desolata via.

Lo sentono vivo questo

nostro grande amore,

perciò non provano alcun

timore, allorché sazi,

attraversano le strade,

dove anziché trovare

altri cari gatti,

rimangon schiacciati

dalle macchine guidate

dal loro distratto amico,

che sa costruire cannoni

e testate nucleari,

ma non pensa alle reti

di protezione,

che dovrebbe fissare

ai margini delle vie di

più intenso traffico,

per proteggere i cani,

gatti ed altri piccoli

indifesi animali.

Sento

Quando ti sveglio,

la mattina,

e sfioro il mio viso

sulla tua mascellina,

sento il tuo affetto

che mi dà vigore

per affrontare le fatiche

della lunga giornata,

e felice rende la sera

il ritorno a casa,

dove avverto il calore

del tuo grande amore

che ricolma di gioia

il mio vecchio cuore,

caro, dolcissimo,

mio piccolo bambino.

martedì 15 luglio 2008

Lavoro e pace

In nome di una “fede”

uomini bramano il potere

per imporre ad altri

le loro idee.

Diritti dell’uomo.

democrazia, dignità,libertà,

tutto viene calpestato.

Così si generano le guerre,

e sulla terra rimangono rovine,

mentre tutto il mondo

ha un gran bisogno

di lavoro e pace.

domenica 13 luglio 2008

Due angeli nel pozzo

Un uomo, col volto

da lacrime bagnato,

dall’orlo del pozzo,,

col microfono in mano

attaccato ad un filo,

penzoloni nel vuoto,

parlava al bambino:

“Stai calmo, tranquillo,

non disperarti Alfredino,

una macchina bella

splendente come una stella

è partita. Ti raggiungerà,

fra poco ritornerai

tra le braccia di mamma e papà.

Sì, è davvero fantastica,

a te parrà irreale,

sai perfora la terra,

raggiunge la luna,

lambisce le stelle

e tocca il fondo del mare.

Stai calmo Alfredino…

Per ore e ore

il buon Nando parlava

e il piccino lo sentiva vicino;

ed erano le parole che udiva

a scaldare il suo corpicino.

E con le cose belle

che il vigile del fuoco diceva

Alfredino, nel buio profondo,

rivedeva la luce, il sole,

i prati fioriti ed i giochi felici.

Il tempo però passava

e come la tivù ci mostrava,

la macchina non arrivava

ed era l’udire il pianto straziante,

a farci sentire il suo soffrire,

il lento morire sprofondato

a decine di metri più giù.

C’è stato un momento

in cui s’è sperato davvero

che venisse salvato

dai coraggiosi giovani

che legati ad una corda

nel pozzo hanno afferrato

il piccolo Alfredino,

ma il fango la loro stretta

ha allentato e senza fiato

non hanno più riprovato

Dio che tanto abbiamo pregato

perché vivo dai suoi cari

fosse ritornato

solo non l’ha lasciato.

Un angelo gli ha mandato

che ha accarezzato

e lungamente baciato

quel piccolo volto infangato;

finché sul suo viso

è riaffiorato il sorriso

e dolcemente si è addormentato,

per sempre in Paradiso.

lunedì 7 luglio 2008

Il Mondo di Otaner

Quarta puntata

Attimi solenni sono stati vissuti su Aurix, il pianeta degli extra terrestri, quando il grande scienziato Otaner ha iniziato a parlare all’Assemblea dei rappresentanti di tutte le etnie di quel mondo lontano, in ordine all’attuazione del “piano d’attacco”, predisposto per la distruzione delle coltivazioni delle piante dalle quali i terrestri estraggono illecitamente le micidiali sostanze stupefacenti, il cui uso non terapeutico quindi scellerato ha già mietuto milioni di vite umane, e tante indelebili sofferenze a coloro che sono alla disperata ricerca di questa sostanze, allorché soffrono le spaventose crisi di astinenza. Dalle parole di Otaner è emerso, in modo inequivocabile, che sulla Terra le leggi esistenti sono continuamente disattese e che i governi d’ogni Stato hanno rivelato una totale incapacità a porre fine ad un degrado umano che ha senz’altro toccato il fondo:”Laggiù i terrestri, hanno dimostrato altre gravi ed imperdonabili inefficienze. I primis riguardano milioni e milioni di persone del loro globo che non trovano un posto di lavoro, tant’è che una moltitudine di gente, quando non muore di fame sopravvive in assoluta povertà. Da noi il lavoro è fonte di vita e le classi dirigenti dei terrestri, devono fare tutto il possibile per garantirlo ai loro popoli”. Poi l’illustre personaggio ha ripetuto che l’azione voluta da Aurix ha il solo scopo di aiutare la Terra a risolvere, in modo pacifico e definitivo, la questione droga. Dall’intervento programmato sono stati esclusi quei campi, coltivati da soggetti che destinano la droga al solo uso terapeutico. L’operazione messa a punto sarà eseguita con l’impiego simultaneo di dieci dischi volanti dell’ultima generazione comandati dal generale Onz. Essi raggiungeranno tutti i continenti della Terra dalla base satellitare collocata intorno alla Luna, la cui distanza masssima dalla Terra e di 406.720 km, mentre quella minima è di km. 356.430.. E’ stato così modificato il piano di volo originario che prevedeva la partenza dei dischi volanti dalle zone adiacenti i buchi neri, grazie alle scoperte della scienza dell’ultima ora che hanno consentito la sistemazione di una base satellitare nell’orbita lunare., subito raggiunta dai dischi volanti incaricati della missione. Lungo il percorso Aurix - orbita lunare, sono state collocate 12 stazioni satellitari, vere isole della spazio sulle quali operano gli scienziati e tecnici che si occupano dei sistemi di navigazione nell’infinito stellare, per prestare la necessaria assistenza ai dischi volanti durante le fasi di scalo sulle stesse, così come hanno già fatto per raggiungere la base dalla quale i dischi volanti spiccheranno l’ultimo volo per raggiungere la Terra.-Dopo aver ribadito il fatto che nessun pericolo correranno gli equipaggi dei dischi volanti, opportunamente selezionati fra coloro che hanno accumulato il maggiore numero di volo negli spazi infiniti del cielo, Otaner si è detto sicuro dell’esito positivo dell’intervento studiato nei minimi particolari. Infatti, saranno irrorati da micidiali sostanze liquide sia i terreni adibiti all’illecita coltivazione delle piante dalle quali viene estratta la droga che uccide, che le droghe già confezionate e pronte per essere immesse sul mercato clandestino. L’intervento avverrà in due distinte fasi, per approfittare del buio della notte. Qualora fosse constatata in loco la presenza di terrestri, essi saranno avvolti da nubi polverose che avranno l’effetto immediato di porli in uno stato di letargo, per almeno due ore.In questo modo la misssione eviterà di causare la morte di terrestri, nonché qualsiasi forma di violenza nei confronti degli stessi, la cui vita è considerata sacra anche dagli extraterrestri.L’ordine per iniziare questa operazione sarà impartito quando verremo informati che ogni disco volante è pronto a spiccare il volo per compiere la missione ad essi affidata.

Otaner termina la sua relazione fra scroscianti applausi di tutti i rappresentanti di Aurix.