mercoledì 12 novembre 2014

Aggiornare la Carta costituzionale dell'Unione europea

Ultimamente si sente parlare di Europa solo per i vincoli di bilancio e gli accordi che stabiliscono che ciascun paese non superi il rapporto tra deficit e Pil. Di politica, nel senso più alto e nobile; si parla ben poco. Se la Carta Costituzionale dell'Unione Europea, l' avessero scritta Robert Schuman, Alcide De Gasperi, Konrad Adenaur di profonda fede cristiana, considerati insieme al laico Jean Monnet e altri autorevoli personaggi, tra cui l'italiano Altiero Spinelli, i padri fondatori dell'Unione Europea, credo proprio che al primo articolo avrebbero evidenziato la matrice cristiana dell'Europa, senza la quale non si sarebbe realizzato il sogno di un'unione tra popoli tanto diversi, divisi da sempre da guerre fratricide.

Gli estensori della Carta Costituzionale europea avrebbero dovuto leggere, a fondo il libro testamento “ Pour l'Europa” di Schuman nel quale, tra l' altro, si legge “ La democrazia deve la sua esistenza al cristianesimo: essa é nata il giorno in cui l'uomo é stato chiamato a realizzare nell'impegno quotidiano la dignità della persona umana nella sua libertà individuale , nel rispetto dei diritti di ciascuno e nella pratica dell'amore fraterno verso tutti . Mai prima di Gesù Cristo, simili concetti erano stati formulati”. E ancora nella stessa opera si legge: “Questo insieme di popoli non potrà e non dovrà restare un'impresa economica e tecnica. Bisogna darle un' anima. L' Europa non vivrà e non si salverà che nella misura in cui avrà coscienza di sé stessa e delle sue responsabilità quando essa farà ritorno ai principi cristiani di solidarietà e di fraternità”. Nella seduta del Parlamento del 19 marzo 1958, ribadì con convinzione il suo illuminato pensiero: “Tutti i paesi dell'Europa sono permeati dalla civiltà cristiana”.

Robert Schuman fu presidente del Parlamento europeo dal 1958 al 1960. Dedicò la sua vita alla politica che considerava un apostolato che sentiva forte nel suo cuore. Il suo comportamento fu sempre improntato ai principi della fede cristiana.

L'Unione europea, nella cui Carta costituzionale non è stato fatto alcun riferimento ai valori fondanti della civiltà cristiana professata già da oltre due millenni, agli occhi di chi scrive appare davvero priva di anima. Con tutto ciò che ne consegue.