venerdì 13 giugno 2008

Operazione "San Valentino"

I rappresentanti del pianeta degli extraterrestri "Aurix " si sono riuniti in assemblea per esprimere il loro parere in merito al piano di soccorso studiato per portare aiuto al pianeta "Terra", la cui sopravvivenza è minacciata a causa dell’irrazionale comportamento dei propri abitanti. Il piano "San Valentino", volutamente così denominato in onore del patrono degli innamorati festeggiato anche su Aurix, è stato ideato dal più famoso scienziato di nome Otaner, un uomo con una mente paragonabile a quella di Leonardo da Vinci, tanto per fare un confronto.

Analizzando una serie di campioni di acqua e di aria, prelevati periodicamente dagli equipaggi dei dischi volanti (costruiti con speciali materiali invisibili all’occhio umano) durante i voli di ricognizione sul pianeta Terra, Otaner ha rilevato tassi di inquinamento così elevati da convincerlo della fine imminente di ogni forma di vita sulla Terra, se non verranno adottate urgenti misure in grado di ridurre i più diffusi fenomeni inquinanti che generano appunto le micidiali sostanze, sulla cui pericolosità tutti gli studiosi di Aurix sono concordi.

"Laggiù sono indietro di millenni - tuona Otaner dall'alto del suo seggio -. Sono degli irresponsabili, non sono neppure capaci di proteggere il mondo meraviglioso che Dio ci ha dato secondo precise regole matematiche. E’ mai possibile che questi poveri terrestri non si rendano conto che inquinare i fiumi e i mari sono fatti che a lungo termine determineranno anche la fine dell’esistenza dello stesso uomo? La loro civiltà, da questo punto di vista è ancora allo stato primitivo, anche se hanno fatto passi da gigante nel campo dell’arte e della scienza, arrivando persino a mettere i piedi sulla Luna che essi dai tempi più antichi veneravano come una divinità".

L’assemblea ascolta il vecchio scienziato con grande silenzio e attenzione. Quando su Aurix parla un anziano molti corrono ad ascoltarlo. Essere vecchi, sul pianeta Aurix, vuol dire essere saggi, vuol dire avere esperienza e maturità, tutte doti che si accumulano soltanto col trascorrere degli anni e su Aurix la vita media è di 200 anni; Otaner ne ha pochi di meno. Non è come sulla Terra dove gli anziani spesso sono abbandonati dagli stessi figli, i quali, pur di liberarsi della loro ingombrante presenza, fanno il possibile per metterli nei ricoveri, aree di solitario parcheggio, in angosciosa attesa dell’ultimo affannoso respiro.

"Ho letto - continua Otaner - delle note illustrative con cui i nostri osservatori riferiscono che in più parti del pianeta Terra c’è gente che muore di fame, specie nelle più desolate e aride terre del continente africano". Un vocìo di stupore copre la voce dello scienziato. Un rappresentante dei giovani si alza e prende la parola: "Com’è possibile che avvengano cose del genere? E’ un’offesa a tutti gli astri”, grida con voce tonante.

"Propongo che tu faccia parte dell’equipaggio del disco volante Z.128, quello che ha più ore di ricognizione sulla Terra, così vedrai personalmente come stanno le cose", gli risponde con calma serafica Otaner, che continua a parlare. "Non bastano forme gravi di inquinamento,
non bastano i decessi per fame, non basta l’avanzare del deserto che rende improduttivo il terreno che investe; il fatto più sconvolgente che ancor più ci colpisce è quello causato da una gran parte di uomini dediti alla produzione e al traffico illecito di sostanze stupefacenti, nonostante l’esistenza di leggi che ne vietano l’uso non terapeutico delle stesse. Si tratta di uomini che vivono in più parti della Terra. Taluni ammucchiano ingenti ricchezze fornendo
la droga agli spacciatori, i quali senza alcun pudore, la vendono anche ai ragazzi minorenni".

"Noi conosciamo - continua Otaner - le sofferenze inenarrabili cui vanno incontro quelle piccole creature, destinate peraltro a morire nel volgere di pochi anni. Qui da noi la vita è veramente sacra e ci meraviglia che i terrestri, almeno tanti di essi, non l’abbiano ancora capito. Alla base di questo incredibile comportamento c’è la mancanza di amore verso i propri simili; non è come su Aurix dove tutto è permeato di affetto, comprensione e assoluto rispetto delle regole di vita, tant’è che da noi sono secoli che abbiamo abolito i tribunali; nessuno commetteva più reati di qualsiasi specie, quindi non avevano più nulla da fare. A conclusione del mio intervento propongo l’invio sulla terra di formazioni di dischi volanti in grado di atterrare su quei terreni adibiti alla coltivazione non autorizzate di sostanze stupefacenti. Li abbiamo già tutti localizzati. Scesi a terra, gli equipaggi irroreranno il terreno di speciali sostanze chimiche, grazie alle quali, è stato dimostrato che su quel terreno non cresceranno più le piante dalle quali viene estratta la droga che uccide".

"Dettagli più precisi circa il numero dei dischi volanti, dislocati sulle varie basi stellari, da destinare a questa operazione, che sicuramente non sarà la prima né l’ultima se non riceveremo segnali di inversione di rotta per quanto concerne la vita che conducono i terrestri, saranno forniti dal Comandante dell'operazione, generale Onze. I nostri dischi volanti sfuggono al controllo dei radar, sono superveloci". Appalusi prolungati salutano la conclusione dell’intervento di Otaner.

In nome dell’amore, di questo sentimento universale, molto sentito anche su Aurix, il piano della scienziato Otaner viene approvato all’unanimità, per acclamazione.

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